Le “dichiarazioni anticipate di trattamento” (Dat) volute dal centrodestra non permetteranno di rifiutare idratazione e nutrizione artificiale. E costringeranno i pazienti ad accettare le cure decise dai medici. È quanto ha stabilito ieri il Senato. Oggi il voto finale a Palazzo Madama, poi il disegno di legge andrà alla Camera.Nessuna possibilità di scegliereI senatori hanno infatti bocciato la parte della legge che prevedeva il rifiuto dell’accanimento terapeutico. E hanno reso obbligatoria la nutrizione artificiale. “Sono forme di sostegno vitale e fisiologicamente finalizzate ad alleviare le sofferenze fino alla fine della vita. Esse non possono formare oggetto di dichiarazione anticipata di trattamento”, si legge nel testo approvato. Così di fatto la legge sulle Dat annulla lo scopo stesso del testamento biologico, cioè decidere sulle cure in previsione di quando non si potrà più farlo. Inoltre, invece di permettere ai singoli cittadini di scegliere quali trattamenti vogliono, deciderà per loro e imporrà ai malati di ricevere sempre determinate cure.“Un disastro unico al mondo”Durissimo il medico e senatore del Pd Ignazio Marino [nel video] : “Questa legge determinerà una serie di disastri. – denuncia – In nessun altro paese del mondo l’alimentazione e l’idratazione sono indicati come trattamenti sanitari. I medici saranno costretti a portare i pazienti in una sala operatoria anche contro la loro volontà”.

[INFO da Elena Tebano City]

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Intervista di Lineanotte, Raitre, 4 marzo 2009